Le acque di Fiuggi vengono classificate tra le “acque naturali, sorgive, oligominerali”. Svolgono la loro azione terapeutica in diverse direzioni. Provocano l’espulsione dei calcoli renali e ne prevengono la formazione, sono altresì particolarmente indicate nella preparazione degli interventi per calcolosi urinaria e nel trattamento post-operatorio.
È scientificamente provato che l’acqua di Fiuggi svolge la sua azione benefica in diverse direzioni: favorisce la dissoluzione dei calcoli renali, ne provoca l’espulsione e ne previene la formazione; è indicata nella preparazione dei pazienti che devono essere sottoposti a intervento chirurgico o alla litotripsia con onde d’urto, è utile durante il decorso post-operatorio. Oltre che nella cura della calcolosi renale, l’acqua di Fiuggi costituisce una terapia importante per le infezioni delle vie urinarie e, grazie all’azione che svolge sul metabolismo dell’acido urico, favorisce la cura della gotta e delle artropatie uratiche.
La cura
La cura con l’acqua di Fiuggi andrebbe effettuata due volte l’anno e ogni ciclo di cura dura circa 12 -15 giorni, tempo utile per l’attivazione delle reazioni dal punto di vista del metabolismo idrico – salino.
Durante la bevuta, è necessario camminare molto nei numerosi spazi verdi delle due fonti. Si può usufruire della convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale con un’impegnativa del medico curante che riporta le seguenti patologie:
- ciclo di cure termali per calcolosi renale;
- ciclo di cure termali per calcolosi vescicale:
- ciclo di cure termali per calcolosi uretrale;
- ciclo di cure termali per calcolosi delle vie urinarie e recidive;
- ciclo di cure termali per renella.